Gli allineatori dentali invisibili sono indicati ad adulti e teenagers che vogliono ottenere risultati predicibili senza i fastidi dei tradizionali apparecchi ortodontici tradizionali in metallo.
Molti pazienti con fascia di età compresa tra i 20 e 55 anni richiedono un’ortodonzia che permetta una vita confortevole dal punto di vista pratico ed estetico. Gli allineatori trasparenti rispondono in modo ottimale a questo genere di esigenza.
Alla fine degli anni ’90, negli USA, è nata la prima azienda che ha saputo coniugare il mondo digitale alla clinica odontoiatrica. Da allora ad oggi sono stati trattati e risolti milioni di casi clinici. Gran parte dei quali pubblicati in letteratura scientifica su riviste specializzate, attestanti la “validità della metodica” a livello internazionale. Oggi esistono aziende leader in questo settore anche a casa nostra!
Ogni paziente con problemi comuni di:
- malocclusione
- denti storti
- affollamento dentale
- spazio tra i denti (Diastema)
- alcuni tipi di morso aperto e morso inverso o incrociato
può rivolgersi ad un odontoiatra “specializzato”, al fine di poter conoscere se è candidato a questa innovativa terapia.
Diagnosi e Piano di Trattamento:
Come per tutte le terapie ortodontiche, il requisito fondamentale per accedere alla terapia con allineatori invisibili, e ottenere i risultati sperati, è la corretta diagnosi.
Tale Diagnosi indicherà se gli allineatori invisibili sono il giusto trattamento terapeutico per ottenere un buon risultato. Indicherà, inoltre, se questi debbano essere o meno coadiuvati dall’utilizzo di “ausiliari” (bottoni, elastici ecc.) in grado di implementare la loro azione.
In alcuni casi è necessaria una riduzione interprossimale dello smalto (stripping) finalizzata a permettere il movimento dei denti senza che gli stessi collidano. O l’applicazione di composito sui denti per realizzare dei punti di ancoraggio dell’allineatore.
Il paziente verrà sottoposto ad una serie di esami che forniranno informazioni sulla gravità della malocclusione, sull’origine dentale o scheletrica e su quanto impatti sull’estetica del sorriso.
Gli esami necessari sono:
- Fotografie: del viso, del profilo e della dentatura;
- Radiografie OPT e Cefalometria: forma dello scheletro del viso;
- Impronte di precisione o scansioni intraorali: al fine di ottenere un modello 3D dettagliato della bocca;
Basandosi su questi esami, l’ortodontista progetterà una corretta terapia ortodontica per risolvere lo specifico problema.
Da qui viene creata una simulazione 3D del risultato finale. La tecnologia digitale e la grafica 2D-3D ci permettono, infatti, di vedere, mediante un filmato computerizzato tridimensionale, ogni fase dello spostamento dentale e il risultato finale. Il paziente potrà osservarlo prima di approvarlo con notevole miglioramento della comunicazione.
Come funziona il trattamento ortodontico con allineatori invisibili?
Approvato il piano terapeutico proposto dal dentista, tutta la documentazione sarà inviata ai laboratori dove verrà realizzata la serie degli allineatori trasparenti personalizzati.
Lo spostamento dei denti si ottiene tramite tali mascherine trasparenti o allineatori, che devono essere indossati per almeno 20 ore al giorno, quindi rimossi solo per mangiare e lavare i denti, e sostituiti ogni 14 giorni circa. Solo in questo modo, e grazie alla massima collaborazione da parte del paziente, si otterrà un buon risultato!
La durata del trattamento ed il numero di allineatori necessari dipendono dallo specifico caso, comunque in linea di massima tra i 6 e 18 mesi.
Le visite di controllo vengono effettuate circa una volta al mese. le stesse sono necessarie affinché l’odontoiatra possa verificare l’iter terapeutico e consegnare il relativo set di ricambio delle mascherine.
Fine del trattamento:
L’ultimo step sarà la fase di contenzione, nella quale sarà necessario applicare degli speciali apparecchi di mantenimento che consentano di stabilizzare la nuova posizione dei denti.
